Dati Raccolta differenziata

Nel 2008, la raccolta differenziata si è attestata a 343.493 tonnellate, pari al 19,51% (24,02% compresi gli inerti) del totale dei rifiuti raccolti (1.760.732 tonnellate). Nei primi mesi del 2009 la raccolta differenziata è al 21,4% con un incremento del 2,1% rispetto al 19,3% dello scorso anno (comparazione tra il primo trimestre 2008 e il primo trimestre 2009). I dati 2008

I cassonetti stradali

La maggiore sensibilità civica dei cittadini romani registrata negli ultimi tempi sul tema della raccolta differenziata ha provocato un consistente incremento nel conferimento di rifiuti differenziati. Un ruolo importante ha avuto il posizionamento, in tutta la città, di un numero considerevole di cassonetti stradali per la differenziata (30.000: 7.000 in più solo nel 2008): metà per carta e cartone (bianchi) e metà per il multimateriale (blu: per contenitori di vetro e plastica, alluminio, altri metalli), a cui si sono aggiunti contenitori più piccoli per servizi mirati o per altre tipologie di materiali riciclabili. Sono stati inoltre acquistati 30 nuovi mezzi, che stanno gradatamente entrando in attività.

Le Linee guida del Nuovo Piano Industriale AMA puntano alla massimizzazione ulteriore della resa dell’attuale sistema di raccolta attraverso la rimodulazione e l’aumento delle frequenze di svuotamento dei contenitori stradali bianchi e blu. Inoltre, ci sarà l’introduzione di servizi di raccolta gratuita di rifiuti ingombranti e/o non conferibili nei cassonetti (es: apparecchiature elettroniche, divani, mobili, sedie, ecc.), minimizzando la necessità per il cittadino di spostarsi. Nasceranno in questo modo le isole ecologiche “mobili” e “di quartiere”, che si affiancheranno alle 13 strutture fisse aziendali già funzionanti.

Il porta a porta

Nella città di Roma, al sistema tradizionale della raccolta differenziata attraverso i cassonetti stradali, si è affiancato un progetto di raccolta porta a porta (indifferenziato, carta e cartone, multimateriale, organico), attivo nei quartieri di Colli Aniene (da marzo 2007), Decima (da giugno 2007), Massimina (da marzo 2008), Villaggio Olimpico (febbraio 2009), Trastevere (febbraio - marzo 2009), Aventino, San Saba, Testaccio (novembre 2009), Centro Storico Monumentale (dicembre 2010) e Torrino Sud (febbraio 2010).

Si è quindi passati dai 30.000 cittadini coinvolti nel servizio porta a porta nel 2008 ai 170.000 attuali. Entro la fine del 2010, saranno oltre 310.000 i cittadini romani raggiunti dal servizio, per arrivare a 790.000 utenti entro il 2013.

Nei quartieri interessati dal servizio si è registrato un ottimo riscontro sia nell’attenzione alle pratiche del riciclo da parte del cittadino/utente sia nell’incremento della differenziazione dei rifiuti. I dati ormai consolidati, dei primi tre quartieri  coinvolti,  si attestano al 61% circa di raccolta differenziata (29% umido e organico; 16% multimateriale e 16% carta e cartone), con una qualità complessivamente buona del rifiuto conferito. Il metodo di raccolta, dunque, consente di intercettare e recuperare un maggior numero di scarti prodotti, in modo da diminuire fortemente la quantità di rifiuti da smaltire in discarica.

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Pubblicato il 09/07/2009
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