È possibile effettuare dichiarazioni di attivazione in Ta.Ri., cessazione di un contratto, variazione di superfici o l'aggiornamento dei dati già dichiarati, utilizzando i moduli online. Tutte le comunicazioni devono essere inoltrate entro 90 giorni e AMA provvede all'aggiornamento periodico dei dati.
Si ricorda che la titolarità di un’utenza Ta.Ri. non si trasferisce automaticamente, ma è necessario comunicare la dichiarazione di cessazione del contratto a nome del vecchio titolare della tassa e la dichiarazione di attivazione del contratto a nome del nuovo titolare. Al momento della ricezione dell’avviso di pagamento verificare sempre l’intestatario del bollettino. Nel caso in cui sull’avviso ricevuto sia presente ancora il precedente intestatario si prega di contattare Ama attraverso lo 060606, prima di effettuare il pagamento.
Per conoscere cos'è la Ta.Ri. e in quali casi ne è dovuto il pagamento cliccare qui.
Dichiarazione di attivazione
La dichiarazione di attivazione dell’immobile in Ta.Ri. deve essere comunicata ad AMA entro 90 giorni dalla data effettiva di inizio del possesso o della detenzione dello stesso (data del contratto di compravendita o locazione).
Nel caso di attivazione di Box/Posto auto e Cantina/Soffitta di pertinenza dell'immobile già iscritto in Ta.Ri., è necessario comunicarne i metri quadrati accedendo alla sezione La mia Ta.Ri. La tassa sui rifiuti Ta.Ri. è calcolata in base ai metri quadrati dell’immobile, compresi box/posto auto, cantine, soffitte (sono escluse le aree scoperte come balconi, terrazzi e giardini) e il numero degli occupanti dell’immobile.
Si ricorda che, in caso di trasferimento da un altro immobile, nel caso di perdita di possesso, occorre comunicare anche la dichiarazione di cessazione dell'utenza precedente.
Dichiarazione di cessazione
La dichiarazione di cessazione dell’immobile oggetto di tassa sui rifiuti Ta.Ri. deve essere comunicata ad AMA entro 90 giorni dalla data effettiva di cessazione del possesso, dell’occupazione o della detenzione dello stesso (data della disdetta del contratto di locazione, del provvedimento di sfratto, dell’atto di compravendita).
Qualora la dichiarazione di cessazione venga comunicata ad AMA oltre i termini previsti dal Regolamento, verrà presa come riferimento la data della presentazione della richiesta, fatto salvo il diritto dell’interessato di provare l’insussistenza del presupposto tributario per periodi precedenti (esempio: disdetta del contratto di locazione, provvedimento di esecuzione di sfratto, atto di compravendita).
Dichiarazione di variazione
La dichiarazione deve essere comunicata ad AMA entro 90 giorni dalla data in cui si sono verificate le variazioni:
- dei metri quadrati dell’immobile,
- dei metri quadrati del box, posto auto e cantina o soffitta di pertinenza dell’immobile iscritto in Ta.Ri.
- degli occupanti dell’immobile
- del recapito di fatturazione.
Per le variazioni di Box/Posto Auto e Cantine/Soffitta non di pertinenza dell'abitazione, è necessario compilare il modulo 600 e inviarlo ad AMA nelle modalità riportate qui.
Le modifiche degli occupanti dell’immobile devono essere comunicate al Municipio di appartenenza.
AMA riceve le variazioni attraverso l’anagrafe di Roma Capitale.
La richiesta di variazione degli occupanti dell’immobile deve essere comunicata ad AMA solo nel caso in cui il numero dei soggetti che convivono nell’immobile differisce dall’Anagrafe di Roma Capitale, come ad esempio:
- persona ricoverata in casa di riposo
- persona detenuta in istituto penitenziario
- persona che abbia eletto domicilio per motivi di lavoro o di studio all’estero o in un altro comune ubicato al di fuori del territorio della regione Lazio per un periodo superiore a sei mesi,
- per duplicazione di nucleo.
Casi particolari di occupazione e conduzione
Nei casi di attività ricettive di tipo affittacamere, bed and breakfast e case e appartamenti per vacanze, gestite in forma non imprenditoriale, ai sensi del Regolamento della Regione Lazio 7 agosto 2015, n. 8 (Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere), e successive modificazioni, ai fini della determinazione della tassa, si considera un numero di occupanti pari al numero massimo di posti letto autorizzati ovvero pari al numero dei componenti il nucleo familiare se superiore.