Rifiuti: servizi di raccolta regolari

 

Le operazioni di pulizia e raccolta dei rifiuti si stanno svolgendo con regolarità in tutti i quadranti cittadini. Ama ha sempre garantito, sia durante il lockdown che con l’avvio della Fase 2 dell’emergenza Covid 19, le attività di igiene urbana grazie all’impegno “h24” di tutto il personale in forza alle 55 sedi di zona, presso gli impianti e nelle 5 autorimesse dislocate in tutta la città I tecnici territoriali sono al lavoro, senza soluzione di continuità, per monitorare il territorio capitolino in modo da predisporre e rafforzare gli interventi nelle aree dove si dovessero riscontrare accumuli di materiali abbandonati illecitamente. I servizi di raccolta differenziata presso le utenze commerciali e di ristoro che stanno progressivamente riaprendo sono ripresi secondo le modalità e le frequenze programmate e, anche in questo caso, i preposti dell’azienda hanno intensificato le attività di monitoraggio.
Apprendo con stupore di un esposto presentato dal Codacons le cui motivazioni mi risultano poco comprensibili – sottolinea l’Amministratore Unico di Ama Stefano Zaghis – L’associazione dei consumatori ci ha segnalato accumuli di rifiuti in una sola postazione di cassonetti in via del Podere Fiume, in XIV municipio. Si tratta di un sito di conferimento stradale in cui, purtroppo, si registrano depositi da parte di cittadini serviti dalla modalità “porta a porta nelle aree circostanti. I cassonetti, come evidenziato anche dalle foto prodotte dal Codacons, risultavano essere fruibili, dunque svuotati, ma con materiali a terra che le squadre di operatori hanno già rimosso. Colgo ancora una volta l’occasione per ribadire il grande sforzo che l’azienda ha messo in campo in queste settimane così complesse. In un’emergenza sanitaria senza precedenti il nostro personale ha operato con professionalità e spirito di sacrificio ammirevoli e anche in questa fase di lento e prudente ritorno alla normalità Ama sta lavorando “ventre a terra” per assicurare a tutti i romani una città pulita, nell’assoluto rispetto delle prescrizioni di tutela e sicurezza dei lavoratori. Tutto questo nonostante gli atti di inciviltà di alcuni sconsiderati che perseverano nell’abbandonare materiali, anche ingombranti, attorno ai cassonetti o su suolo pubblico. Auspico –conclude Zaghis - che si crei un clima di collaborazione costruttiva con tutti i soggetti che hanno a cuore la pulizia della città, comprese quindi le associazioni di cittadini e consumatori”.

Pubblicato il 26/05/2020
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