Al via tracciamento veicoli per monitoraggio real time dei servizi di igiene urbana

Una svolta tecnologica sta per essere impressa ai servizi di igiene urbana nella Capitale. E’ stato presentato mercoledì 15 luglio presso la sede direzionale Ama il nuovo sistema di monitoraggio dei servizi di igiene urbana sul territorio cittadino. Queste importanti novità sono state illustrate dal Sindaco di Roma Ignazio Marino assieme all’Assessore all’ambiente Estella Marino, al Presidente di Ama Daniele Fortini e al Direttore Generale Alessandro Filippi. Per la prima volta le attività di pulizia e raccolta dei rifiuti saranno monitorate attraverso un “Sistema Tracciamento Veicoli” (STV), che si basa su tecnologie di ultima generazione e utilizza canali di trasmissione dati WiFi e GPRS. Dal 1 luglio, è entrata in funzione un’apposita Sala operativa con l’obiettivo di monitorare e gestire in tempo reale i servizi erogati quotidianamente dall’azienda e rispondere così in maniera più adeguata alle esigenze dei romani. Il nuovo sistema è volto a innovare i processi di gestione di Ama in una logica industriale per il miglioramento e l’ottimizzazione del servizio.

Il sistema segnala e registra i percorsi svolti dai mezzi, la raccolta dei rifiuti, le attività di spazzamento e lavaggio meccanizzato in corso. L’applicazione fornisce inoltre anche dati di diagnostica e di allarme relativi al funzionamento del mezzo e dell’attrezzatura impiegati. Ama, attraverso il sistema STV, realizzato da AlmavivA, si pone l’obiettivo di rendere più efficaci ed efficienti i servizi di raccolta dei rifiuti, di monitorare i mezzi per prevenirne eventuali anomalie e di ottimizzare i percorsi analizzando le potenzialità non sfruttate (ad esempio di carico) di ogni veicolo. Una volta a regime, il progetto prevede ulteriori sviluppi fondamentali per garantire il decoro della Capitale. A febbraio 2016, infatti, sarà approntata una Sala operativa integrata presso uno stabilimento Ama, che assumerà il ruolo di vera e propria “cabina di regia” delle attività operative quotidiane aziendali.

L’STV: come funziona e cosa rileva

La sala operativa, già attualmente attiva sperimentalmente presso la sede romana di AlmavivA, raccoglie e gestisce, nel suo centro elaborazione dati (Hyperced), H24 e 365 giorni l’anno, i dati che provengono dai sistemi periferici elettronici, costituiti da componenti hardware (centralina, antenna GPS, modem GPRS, antenna WiFi) e software installati a bordo dei mezzi. Attualmente, sono oltre 1.200 gli automezzi Ama già cablati (compattatori a carico laterale e posteriore, mezzi a vasca, spazzatrici).
La struttura di supervisione si completa con il sistema di deposito, costituito dai componenti elettronici posizionati a terra presso le 5 autorimesse Ama dove stazionano i mezzi pesanti: gli stabilimenti di Tor Pagnotta, via Salaria, via di Rocca Cencia, via Romagnoli, Ponte Malnome. Il sistema è in grado di localizzare in tempo reale la posizione del mezzo sul territorio, consentendo il monitoraggio del servizio effettivamente svolto (es. svuotamento dei cassonetti, spazzamento e/o lavaggio stradale) e conservando anche il dato storico dei percorsi effettuati.La Sala operativa permette, dunque, di avere una visione globale e sinergica di tutti i servizi quotidianamente erogati dall’azienda. Il personale della sala, riceve i dati attraverso sistemi interattivi ed è in grado di monitorare lo spostamento dei mezzi localizzati su mappe, registrare informazioni utili sulle modalità del servizio e la diagnostica di bordo (velocità, chilometri percorsi, livello del carburante), segnalare eventuali allarmi (guasti, ecc.) riepilogando su schede di servizio analitiche i dati trasmessi. Il sistema consente il monitoraggio real time dei mezzi, l’analisi ed il controllo della raccolta dei rifiuti (peso del rifiuto trasportato, numero e peso di carico e scarico rifiuti, grafici su mappa di tutti i cassonetti trattati in un turno di lavoro) e la ricezione delle anomalie dei veicoli per la pianificazione del piano di manutenzione.Il sistema STV permette di conoscere in modo analitico, per ogni singolo mezzo, i tempi di lavoro. È possibile anche centrare la mappa su un singolo mezzo e seguire i suoi spostamenti e la sua attività sulla cartina stradale. I dati ricevuti forniscono anche informazioni dettagliate sul traffico veicolare, estremamente importanti per l’ottimizzazione dei servizi.


Le tappe del progetto

Il progetto prevede fasi progressive di avanzamento. Entro la fine del 2015, verranno cablate con il sistema WiFi anche le sedi di zona Ama (60) da cui partono i mezzi più piccoli e verranno installati i dispositivi elettronici di bordo per coprire l’intera flotta operativa (obiettivo, 2000 mezzi interessati).
Il sistema di rilevamento e monitoraggio dei mezzi è parte del processo di informatizzazione dei servizi e delle attività di AMA e dovrà interfacciarsi e integrarsi con altri strumenti informativi attualmente utilizzati da Ama, in particolare il BDO, la Banca Dati Operativa interna che garantisce la programmazione dei servizi di igiene urbana e che Ama in questo periodo sta ulteriormente implementando.

A febbraio 2016, sarà approntata una vera e propria Sala operativa integrata AMA, che sostituirà l’attuale Centrale operativa di vecchia generazione.
Gli operatori di sala, opportunamente formati attraverso l’attività nell’attuale sala operativa sperimentale, impiegando queste tecnologie all’avanguardia svolgeranno funzioni complete di operation control, diventando il fulcro dell’attività operativa quotidiana dell’azienda.

 

Pubblicato il 15/07/2015
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