"Ri-leggo" a primavera: dal 6 al 19 maggio torna la raccolta dei libri usati

Dal 6 al 19 maggio torna in edizione “primaverile” l’iniziativa “Ri-leggo”, la raccolta straordinaria di libri usati patrocinata da “Biblioteche di Roma” e organizzata da Ama in collaborazione con l’Associazione Culturale “Hola” e il Consorzio Marte Euroservice. Come già avvenuto nello scorso novembre Ama metterà alcune strutture aziendali a disposizione di tutti coloro che vorranno donare i propri libri usati, con la sola esclusione dei testi scolastici. I cittadini, infatti,  potranno utilizzare i 13 Centri di Raccolta Ama e i 3 sportelli Ta.Ri di via Mosca 9,  via Capo d’Africa 23/b e via Giovanni Amenduni a Ostia. Oltre che in queste strutture fisse, i volumi potranno essere consegnati anche presso i 186 punti di raccolta mobili, normalmente riservati ai rifiuti ingombrati, attivi in tutti i municipi della città nelle giornate comprese tra il 6 e il 19 maggio. Per i romani che vorranno aderire all’iniziativa, infine, sarà anche possibile approfittare del quinto appuntamento dell’anno con “Il Tuo Quartiere non è una discarica”, la raccolta straordinaria di rifiuti ingombranti  organizzata da Ama e Tgr Lazio che, domenica 13 maggio, riguarderà i 9 municipi pari della Capitale. Il personale dell’associazione “Hola” provvederà al ritiro dei volumi raccolti e sottoporrà a piccoli interventi di restauro quelli più malridotti. Tutti i libri saranno poi destinati alle biblioteche e ai centri specializzati del circuito Biblioteche di Roma oppure verranno distribuiti in occasione di eventi pubblici rivolti alla cittadinanza.

“E’ un’iniziativa che siamo ben contenti di riproporre anche alla luce del grande successo ottenuto nello scorso autunno-ha ricordato il Presidente di Ama Piergiorgio Benvenuti-In quella occasione, infatti, i romani hanno risposto in modo estremamente positivo con oltre 10mila volumi consegnati presso le varie postazioni di raccolta. Continuare a far vivere i libri è un gesto, in questo caso, doppiamente importante perché, oltre a diffondere sapere e cultura, consente anche di responsabilizzare ulteriormente i cittadini al rispetto dell’ambiente”

Pubblicato il 07/05/2012
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