Dettaglio esito

Titolo bando

Bando di gara n.29/2012 - Procedura aperta per la fornitura di nastri trasportatori vibranti per le linee di selezione dell’impianto VRD di Rocca Cencia, per un periodo di 24 mesi.

Categoria

Forniture

Data trasmissione

11/12/2012

Data scadenza

11/03/2013

Tipologia

esito

Importo bando

€ 291.750,00

Descrizione bando

Procedura aperta, per la fornitura di nastri trasportatori, distributori e vagli vibranti in numero di 9 a servizio dell’impianto di selezione e valorizzazione della frazione secca da raccolta differenziata multimateriale (imballaggi in vetro, plastica, alluminio e banda stagnata) di Rocca Cencia, per un periodo di 24 mesi.

Chiarimenti

NUOVI CHIARIMENTI PUBBLICATI IN DATA 4/3/2013.

AMA comunica le seguenti rettifiche ( visibili anche su allegato )

IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione
anziché:12/02/2013 Ora: 13:00
leggi:
11/03/2013 Ora: 13:00
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte anziché:
13/02/2013 Ora: 10:00
leggi:
12/03/2013 Ora: 10:00

VI.4) Altre informazioni complementari:
VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: l’originario termine del 08/01/2013 per la richiesta di sopralluogo
di cui al paragrafo 2 del Disciplinare di gara è prorogato al 04/02/2013. L’originario intervallo temporale di
effettuazione dei sopralluoghi da parte dei singoli concorrenti di cui al paragrafo 2 del Disciplinare di gara,
ricompreso tra il 17/12/2012 ed il 21/01/2013 è prorogato dal 11/02/2013 al 21/02/2013.
INFORMAZIONI E CHIARIMENTI l’originario termine del 02/02/2013 ore 12:00 è prorogato al 01/03/2013 ore
12:00

 

AVVISO N. 1
I punti di contatto per il sopralluogo sono i seguenti, parzialmente modificati rispetto a quanto indicato nella sezione 1 del Disciplinare di Gara:
Impianto di selezione e valorizzazione della frazione secca di Rocca Cencia
Roma (RM), Via di Rocca Cencia 301
emanuele.lategano@amaroma.it
Telefono (+39) 06.51693741 – fax 06.51693742  Ing. Emanuele Lategano

AVVISO N. 2
Nella documentazione di gara pubblicata ogni riferimento alla richiesta di inverter nell’ambito della fornitura è da ritenersi frutto di un refuso, e quindi da non considerarsi per la determinazione dell’offerta.

Domanda n.1 del  31 gennaio 2013
Schema di contratto: pag. 5, punto “e”, cauzione definitiva: non è indicato l’importo né la scadenza

Risposta n. 1
Per la determinazione dell’importo e della scadenza della cauzione si rimanda all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, nonché al paragrafo 11 del Disciplinare di Gara. Si precisa che la cauzione definitiva dovrà essere rilasciata, nel rispetto delle disposizioni di cui sopra, dal concorrente aggiudicatario dell’appalto.

Domanda n.2 del  31 gennaio 2013
Schema di contratto: pag. 7, art. 1, punto “h”: sembra che la fornitura non avvenga in una unica soluzione anche se nel capitolato tecnico non sembrano previste forniture parziali

Risposta n. 2
Si conferma che la fornitura avviene in un’unica soluzione.

Domanda n.3 del  31 gennaio 2013
Schema di contratto: pag. 7, art. 2, punto “2”: nel caso di forniture parziali che valore per la fatturazione viene dato ad ogni singola fornitura se l’importo della gara prevede un valore complessivo?

Risposta n. 3
Si conferma che la fornitura avviene in un’unica soluzione.

Domanda  n.4 del  31 gennaio 2013
Pag. 7, art. 3, punto “1”: chiediamo conferma se la conclusione del contratto avvenga entro 24 mesi da Voi prorogabile a data da definire e forse anche a prezzi invariati

Risposta n. 4
Si conferma quanto previsto dall’art. 3 punto 1 dello schema di contratto, ossia che la durata del contratto è pari a 24 mesi dalla data della sua sottoscrizione. Il punto in questione non fa riferimento a proroghe e né all’invariabilità dei prezzi.

Domanda  n. 5 del  31 gennaio 2013
Schema di contratto: Pag. 16, art. 11, “cauzione punto 1”: che importo deve avere la cauzione? Con quale scadenza?

Risposta n. 5
Per la determinazione dell’importo e della scadenza della cauzione si rimanda all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, nonché al paragrafo 11 del Disciplinare di Gara. Si precisa che la cauzione definitiva dovrà essere rilasciata, nel rispetto delle disposizioni di cui sopra, dal concorrente aggiudicatario dell’appalto.

Domanda n. 6 del  31 gennaio 2013
Schema di contratto: Pag. 19, art. 14, recesso punto 3“: in caso di recesso, le macchine in costruzione e non ancora consegnate, sono da considerare infatturabili? Prego chiarimenti

Risposta n. 6
Si conferma quanto previsto nell’art. 14 dello Schema di contratto, peraltro in linea con i principi e le prassi applicabili nei contratti di appalto pubblici.

Domanda n. 7 del  31 gennaio 2013
Schema di contratto Pag. 20, art. 15, sicurezza e danni“: non effettuando noi il montaggio delle macchine eventualmente ordinateci, siamo coinvolti in questo articolo? E, pertanto, stipulare una polizza assicurativa di € 2.500.000,00 per anno e per quanti anni? Prego chiarimenti

Risposta n. 7
Si conferma che le disposizioni dell’art. 15 dello Schema di contratto sono applicabili al concorrente aggiudicatario e che lo stesso è tenuto all’obbligo di cui al comma 3 del medesimo art. 15 dello Schema di contratto, per la durata del contratto e secondo le modalità ivi previste.

Domanda n. 8 del  31 gennaio 2013
Disciplinare di gara Pag. 31, “cauzione definitivo punto 11.1”: prego inviarci modulo fac-simile

Risposta n. 8
La documentazione di gara non prevede fac-simili per la cauzione definitiva.

Domanda  n. 9 del  31 gennaio 2013
Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze
Dovendo provvedere solamente allo scarico, del materiale eventualmente ordinatoci, in area da Voi destinata a deposito (non in luogo di lavoro o cantiere) con personale specializzato e a conoscenza di tutte le norme di sicurezza, riteniamo di essere esclusi dall’obbligo del DURVI. Prego confermare

Risposta n. 9
Si conferma che il DUVRI è obbligatorio.

Domanda  n. 10 del  31 gennaio 2013
Capitolo tecnico allegato 5
Pag. 4, pos. 2.1, “dati di progetto”: riteniamo aver interpretato in modo corretto il considerare la portata massima all’ingresso dell’impianto in 22 t/h con peso specifico apparente 0,4 t/m3 collaudabile al max. +40% = ca. 31 t/h pari a ca. 78 m3/h, mentre per la portata delle singole macchina fa testo la portata indicata nella tabella dati tecnici sui disegni allegati al bando di gara rispettivamente aumentati del 40% in fase di collaudo. Prego confermare o rettificare nostra interpretazione

Risposta n. 10
L’interpretazione è da rettificarsi come segue: portata di progetto 22 t/h con Peso Specifico Apparente 0,4 t/m3; portata massima pari alla portata di progetto aumentata del 20%, portata minima pari al 40% della portata di progetto, medesime densità apparenti.

Domanda  n. 11 del  31 gennaio 2013
Capitolo tecnico allegato 5
Pag. 5, pos. 3.4:
- è assolutamente necessario prevedere in prossimità di ogni macchina, oltre al pulsante di emergenza, una cassetta con serratura o lucchetto con commutatore locale/remoto e pulsante di marcia/arresto anche il comando elettrico con frenatura in c.c. dei motori (assolutamente consigliata per queste dimensioni di macchine). Da parte nostra consigliamo disporre i vari comandi di azionamento in un quadro centrale (motor control center) da installare in un locale adatto anche per evitare che l’addetto elettrico alla manutenzione vada in giro per l’impianto con tutta l’attrezzatura; attendiamo chiarimenti
- è necessario prevedere per ogni macchina un variatore di frequenza? Per questa applicazione non è consigliato perché assolutamente non necessario e comunque l’operatore potrebbe essere indotto ad errore con relativi possibili problemi sia di processo che tecnici. Prego chiarire

Risposta n. 11
- Non è obbligatorio fornire alcunché laddove non espressamente indicato nel capitolato tecnico. Viceversa, ogni miglioria / rettifica aggiuntiva ritenuta possibile o necessaria dal concorrente, in miglioramento della fornitura potrà essere inserita nella sezione apposita dell’offerta tecnica, ed avrà un corrispondente riconoscimento in termini di punteggio.

- Il variatore di frequenza, previsto nella documentazione tecnica di gara per mero errore documentale, non è previsto in nessuna della macchine oggetto della fornitura. Sul sito istituzionale di AMA S.p.A. è reso disponibile il chiarimento in merito.

Domanda  n. 12 del  31 gennaio 2013
Pag. 12, art. 9, “fatturazione e pagamento punto 2”: nella valutazione del prezzo dovremo tener conto delle modalità di pagamento ovvero 50% alla consegna dell’intera fornitura (24 mesi dal contratto, con possibilità di proroga non definita) e 50% dal buon esito del collaudo che potrà essere fatto entro un termine non definito; chiediamo conferma su tale nostra interpretazione.

Risposta n. 12
Si confermano le modalità e i termini di fatturazione e pagamento come descritti nello schema di contratto ossia il 50% del corrispettivo alla consegna dell’intera fornitura in stabilimento, ovvero di tutte le macchine previste negli allegati tecnici; il restante 50% del corrispettivo a seguito del buon esito del collaudo. Si precisa però che la consegna della fornitura deve avvenire secondo quanto specificato al paragrafo 4 del Capitolato Tecnico ossia entro 120 (centoventi) giorni naturali e consecutivi dall’invio, da parte di AMA, dell’Ordinativo di Fornitura.

Descrizione esito

VEDI ALLEGATO

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