Concerto 1° maggio: raccolte 45 tonnellate di rifiuti

Sono scattate subito dopo la conclusione dell’evento le operazioni di pulizia di piazza San Giovanni e di tutte le aree coinvolte nel tradizionale concerto del 1° maggio. La task force Ama, predisposta in coordinamento con l’amministrazione di Roma Capitale, ha raccolto in poche ore circa 45 tonnellate di rifiuti (cartacce, bottiglie, ecc).  L’azienda ha messo in campo (anche nel pre e post concerto) complessivamente 130 operatori e 40 mezzi (spazzatrici, innaffiatrici, lavastrade, mezzi a vasca, bilici, compattatori, pale meccaniche, ecc.), che sono stati assistiti da un’officina mobile. Personale Ama ha inoltre presidiato le 5 aree di pre-filtraggio, dove erano stati posizionati 25 cestoni getta-rifiuti “a vista”.

Già dalle primissime ore del mattino, sia piazza San Giovanni in Laterano sia tutte le strade limitrofe (piazzale Appio, via Emanuele Filiberto, via Carlo Felice, ecc.) sono state riaperte al traffico e alla regolare viabilità. Interventi di rifinitura sono tuttora in corso e termineranno non appena il palco e le attrezzature allestite per l'evento saranno state interamente smontate (come già definito in sede di conferenza dei servizi). Squadre dedicate stanno inoltre effettuando operazioni di igienizzazione e sanificazione presso l’area di San Giovanni in Laterano e le zone di afflusso/deflusso adiacenti la stazione Termini, ecc.  Entro la mattinata verrà ultimato il riposizionamento dei cassonetti rimossi per motivi di sicurezza dalla piazza e dalle aree limitrofe.


Pubblicato il 2019-05-02
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