Bando per la differenziata: Tar rigetta ricorso. La gara va avanti

Ama rende noto che venerdì 3 luglio il Tar del Lazio, in seduta collegiale, ha emesso sentenza con la quale è stato rigettato il ricorso contro la gara per l’appalto dei servizi di raccolta differenziata porta a porta presso le utenze non domestiche di Roma. La gara è dunque legittima e potrà realizzare gli obiettivi di apertura del mercato e riduzione dei costi voluta da Ama d’intesa con Roma Capitale.

“Esprimiamo la più grande soddisfazione – dichiara il Presidente di Ama, Daniele FORTINI -  ringraziando i giudici amministrativi per la celerità del loro giudizio che ha riconosciuto il legittimo operato di Ama. L’azienda è fortemente determinata nell’affermare i principi di legalità, trasparenza, economicità, concorrenza e questo riconoscimento da parte del Tar del Lazio è un ulteriore attestato a continuare su questa strada. Ora procederemo con gli adempimenti tecnici – conclude FORTINI - per l’assegnazione della gara che ha riscontrato un ampio e significativo concorso di interesse da parte del mondo delle imprese di settore”.

L’azienda ricorda che per la gara, numero 10/2015, con oggetto l’intero affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti organici, della plastica e metallo (multimateriale leggero), del vetro, della carta e degli imballaggi in carta e cartone presso bar, ristoranti, esercizi commerciali, uffici e studi professionali della città per un periodo di 24 mesi, hanno presentato offerte 14 soggetti.

L’importo posto a base d’asta rispetto al vecchio bando (commissariato dalla Prefettura dopo l’inchiesta ”Mafia Capitale”) permetterà ad Ama e quindi ai contribuenti romani di pagare 100 euro in meno a tonnellata, con un risparmio complessivo, nei 2 anni di validità, di oltre 10 milioni di euro.

A questo punto, Ama esaminerà le offerte tecnico-economiche per procedere all’aggiudicazione e all’attivazione di un servizio fondamentale offerto a 12 mila utenze non domestiche, dal quale ci si attende un contributo importante alla spinta della raccolta differenziata e al decoro della città.

Pubblicato il 2015-07-03
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