Al via la raccolta differenziata nei centri sportivi "Villa Flaminia Sport" e "Sport Santa Maria"

E’ stato firmato venerdì 18 ottobre il protocollo sperimentale d’intesa tra Ama e i centri sportivi “Villa Flaminia Sport” e “Sport Santa Maria” per l’attivazione del servizio di raccolta differenziata presso le loro sedi (in via Donatello n. 20 e via Matteo Boiardo n. 28). L’accordo è stato siglato dal Direttore Generale di Ama, Giovanni Fiscon, e dal Presidente del centro sportivo “Villa Flaminia sport”, Luigi Barelli, in rappresentanza di entrambe le società. L’accordo ha una durata di 2 anni ed è rinnovabile dalle parti.  responsabili operativi della raccolta differenziata presso le grandi utenze di Ama hanno provveduto a fornire ai centri sportivi 40 eco-box ciascuno: 20 con coperchio bianco destinati alla raccolta di carta e cartone; 20 con coperchio blu per il conferimento del multimateriale (contenitori in plastica, vetro e metallo). Si stimano in 500/giorno gli abitanti equivalenti che usufruiranno del servizio. Con la stipula del Protocollo sarà avviata una campagna di comunicazione per diffondere, tra gli sportivi di queste due società, le corrette pratiche di differenziazione e conferimento dei rifiuti e saranno realizzati incontri periodici di formazione tra i tecnici aziendali e il personale addetto alla pulizia dei locali interessati. Ama effettuerà un’attività di monitoraggio per stabilire la corretta differenziazione dei materiali. Questo controllo di qualità sul conferimento dei rifiuti sarà attuato anche  attraverso un “Rating ecologico” di certificazione. Il sistema di valutazione qualitativa e quantitativa della raccolta differenziata prevede i seguenti punteggi: 6/7 (Singola R), 8/9 (Doppia R), 10 (Tripla R), nel caso in cui tutte le fasi della raccolta differenziata, dalla comunicazione al conferimento, siano effettuate correttamente.

“Attualmente le grandi utenze raggiunte da questo servizio sono circa 800 – ha dichiarato il Presidente di Ama, Piergiorgio Benvenuti – con oltre 370mila utenti interessati. Con una media pari al 65% di materiali avviati al recupero, questo tipo di raccolta incide per circa il 3,8% sulla differenziata capitolina. L’accordo odierno permette di trasmettere comportamenti virtuosi ed eco-compatibili tra i tanti sportivi che frequentano le due strutture capitoline. Il mondo dello sport, infatti, può essere un serbatoio importante per lo sviluppo ulteriore delle buone pratiche della raccolta differenziata nella città di Roma”.

Pubblicato il 2013-10-18
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