Olii@mpiadi: le scuole di Roma in gara per il recupero dell'olio esausto

Circa 6.000 bambini di 21 scuole primarie di Roma hanno partecipato all’edizione 2009/2010 delle http://www.oliimpiadi.it/, un progetto promosso dall’Associazione culturale Bio@Gea in collaborazione con Ama e Assessorato all’Ambiente del Comune di Roma.

L’olio vegetale esausto è una fonte rinnovabile dalla quale è possibile ricavare il biodisel, un carburante ecologico che, in fase di combustione, produce una bassa quantità di emissioni inquinanti nell’atmosfera.

Con le Olii@mpiadi si è voluto sensibilizzare gli alunni delle scuole elementari al problema della raccolta dell’olio vegetale esausto proveniente dalle utenze domestiche e, più in generale, alla tutela dell’ambiente e alla necessità di sviluppare la raccolta differenziata. Agli alunni sono state consegnate delle taniche “Ecohouse” per riempirle, nelle rispettive abitazioni, con l’olio vegetale esausto. Le taniche sono poi state vuotate in maniera del tutto autonoma nel contenitore denominato “Olivia”, precedentemente collocato all’interno del cortile delle scuole che hanno aderito.

Grazie all’impegno dei bambini i risultati raggiunti sono stati superiori alle aspettative, con un totale di 8.750 kg di olio vegetale esausto raccolto. La gara non si è limitata a decretare la scuola che ha conferito il maggior quantitativo d’olio, ma ha avuto luogo anche un’altra competizione riguardante l’elaborazione di lavori didattici. In base ai dati raccolti, per ciascuna gara è stata stilata una classifica e i premi verranno consegnati alla ripresa dell’anno scolastico 2010/2011.

Le Olii@mpiadi ora vanno in vacanza, ma chiunque vuole disfarsi dell’olio vegetale esausto può recarsi presso uno dei centri di raccolta Ama attrezzati al recupero di questa tipologia di rifiuto.

Pubblicato il 2010-07-23
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