Al via nuovo modello di raccolta differenziata in sei Municipi

Da luglio prende il via un nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti nei quartieri Prati Fiscali (circa 41 mila abitanti - IV Municipio), Tuscolano-Don Bosco (64 mila abitanti - X Municipio), Laurentino 38 (27 mila abitanti – XII Municipio),  Appio-Tuscolano (38 mila abitanti - IX Municipio), Marconi (48 mila abitanti – XV Municipio), Aurelio-Irnerio (25 mila abitanti – XVIII Municipio). A questi bisogna aggiungere gli 8 mila abitanti dell’Olgiata – XX Municipio (vedi scheda allegata).
La riorganizzazione dei servizi di raccolta da parte di AMA riguarda complessivamente 83 mila utenze domestiche, per un totale di circa 250 mila residenti, e circa 8.200 utenze non domestiche (uffici, attività commerciali, ristoranti, bar, ecc.).
Il servizio è partito il 5 luglio a Prati Fiscali, Tuscolano-Don Bosco e Laurentino 38. Da oggi il nuovo sistema è operativo anche nei quartieri Appio-Tuscolano, Marconi e Aurelio-Irnerio.

Cosa cambia e come funziona il servizio
Utenze domestiche
La raccolta dei rifiuti riguarda 4 differenti tipologie di rifiuti, come nel resto della città in cui è già attiva la differenziata “spinta”: scarti alimentari e organici, materiali non riciclabili, carta e cartone, multimateriale (contenitori in vetro, plastica e metalli).
- Organico e rifiuti non riciclabili
La novità più rilevante è l’avvio della separazione in casa degli scarti alimentari e organici, per la quale tutte le 83 mila utenze domestiche coinvolte hanno già ricevuto gratuitamente l’apposito kit costituito da una biopattumiera areata con i relativi sacchetti, il materiale informativo e il calendario della raccolta.
Con l’avvio del nuovo modello, saranno tolti dalla strada tutti i cassonetti verdi per i rifiuti indifferenziati (materiali non riciclabili), sostituiti da una fitta rete di punti mobili di raccolta (mezzi a vasca con operatori ecologici), presso i quali sarà possibile consegnare in modo differenziato gli scarti alimentari e organici, e i materiali non riciclabili, sette giorni su sette in strade e orari prestabiliti: dal lunedì al venerdì nella fascia oraria mattutina dalle 5.30 alle 10.30; il sabato e la domenica dalle 7 alle 12. I punti mobili di raccolta sono stati posizionati a una distanza in media non superiore ai 100 metri da ogni abitazione.
- Carta, cartone e contenitori in vetro, plastica e metalli.
Nulla cambia invece per la raccolta differenziata di carta e cartone e dei contenitori in vetro, plastica e metalli: i cittadini continueranno a utilizzare i cassonetti stradali (bianchi e blu).

Utenze non domestiche
Il nuovo sistema di raccolta interesserà anche le utenze non domestiche e le attività di ristoro, con le seguenti modalità:
- Uffici e attività commerciali varie
La rete di punti mobili e le postazioni di cassonetti bianchi e blu sono utilizzabili anche da utenze non domestiche come uffici e attività commerciali.
- Attività di ristoro (bar, tavole calde, ristoranti)
Esclusivamente per queste, AMA effettua la raccolta porta a porta dei materiali non riciclabili. Inoltre bar, tavole calde, ristoranti, ecc., non raggiunti ancora da un servizio dedicato, potranno richiedere tramite il Numero Verde AMA (800867035) l’attivazione della raccolta porta a porta anche degli scarti alimentari organici e dei contenitori in vetro, plastica e metalli.
Inoltre, tutte le utenze non domestiche che producono grandi quantitativi di imballaggi in cartone potranno richiedere la Numero Verde AMA il servizio di ritiro in prossimità dell’esercizio.

La campagna informativa
Per venire incontro alle esigenze dei residenti, sono in corso incontri pubblici con associazioni di quartiere, amministratori di condominio, consiglieri municipali.
Alcuni punti informativi sono inoltre a disposizione dei cittadini per facilitare l’avvio delle nuove modalità di raccolta. Per informazioni, è possibile contattare il Numero Verde aziendale (800867035), attivo dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 17 e il venerdì dalle 8 alle 14, oppure visitare il sito www.amaroma.it, con la nuova pagina “I servizi nel tuo quartiere”, che offre la possibilità agli utenti di conoscere tutta la gamma dei servizi offerti da Ama nella propria via.   

I vantaggi del nuovo modello
Il nuovo metodo di raccolta permetterà:
- di avere maggiori percentuali di raccolta differenziata, anche grazie all’attivazione della raccolta mirata di organico e scarti vegetali che verranno trasformati in compost (un fertilizzante di qualità) nell’impianto aziendale di Maccarese.
- di migliorare la qualità del rifiuto differenziato, grazie all’attività degli operatori AMA che presidiano i punti mobili di raccolta. Gli operatori ecologici, oltre ad assistere i residenti nelle operazioni di conferimento, fornendo informazioni sulla corretta differenziazione dei rifiuti, garantiranno soddisfacenti condizioni igienico-ambientali.
- di assicurare più decoro alla città.
- di avere una maggiore disponibilità di parcheggi, grazie all’eliminazione di tutti i cassonetti verdi per l’indifferenziato.
- di non collocare bidoni dei rifiuti all’interno dei condomini.
- di raccogliere i rifiuti organici 7 giorni su 7.

I numeri
Grazie all’impegno congiunto dell’Amministrazione Comunale, dei Municipi coinvolti e di Ama, Roma aggiunge un ulteriore tassello nello sviluppo di azioni e strategie volte a portare la Capitale sui livelli più alti di raccolta differenziata delle grandi città europee. Con la nuova fase di estensione, si attesteranno a 420 mila circa i cittadini romani raggiunti da servizi mirati progettati per incrementare la raccolta differenziata. Ai 250 mila coinvolti nel nuovo progetto, vanno infatti aggiunti gli oltre 170 mila già interessati da altri modelli di raccolta dedicata dei rifiuti: il porta a porta, attivo nei quartieri di Colli Aniene (da marzo 2007), Decima (da giugno 2007), Massimina (da marzo 2008), Villaggio Olimpico (da marzo 2009), Trastevere (da marzo 2009) e Torrino Sud (da maggio 2010), e il sistema “misto duale” (stradale e domiciliare), che da dicembre 2009 raggiunge i residenti dei quartieri Aventino, San Saba, Testaccio e dell’area monumentale del Centro Storico. 

Pubblicato il 2010-07-12
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