Dettaglio esito

Titolo bando

Bando di gara n 44/2015 - Procedura aperta per la fornitura e posa in opera di un trituratore aprisacchi a servizio dell'impianto di selezione multi materiale dello stabilimento AMA di via Laurentina Km 24,500 - Pomezia.

Categoria

Forniture

Data trasmissione

08/12/2015

Data scadenza

28/01/2016

Tipologia

esito

Importo bando

Euro 434.500,00 di cui Euro 4.500,00 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso (vedi ripartizione sopra)

Descrizione bando

Procedura aperta per la fornitura e posa in opera di un macchinario per la lacerazione dei film ed apertura dei sacchi a servizio dell'impianto di selezione multimateriale dello stabilimento AMA di via Laurentina Km 24,500 - Pomezia.

Data di pubblicazione: 08/12/2015

 

Data Scadenza: 28/01/2016 ore 13:00

In particolare, la fornitura e gli interventi descritti nel Capitolato Tecnico riguardano l'impianto di selezione e valorizzazione della frazione secca proveniente da RD ubicato all'interno dello stabilimento AMA S.p.A. di via Laurentina Km 24,500 - Pomezia, così come indicato negli elaborati grafici allegati Capitolato Tecnico.

Importo: Euro 434.500,00 di cui Euro 4.500,00 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso, così ripartito :

Importo complessivo per la fornitura e installazione del macchinario: Euro 395.000,00 oltre Euro 3.500,00 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso;

 

Canone per la manutenzione ordinaria: Euro 35.000,00 oltre Euro 1.000,00 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso.

 

COSTI DI PUBBLICAZIONE BANDO: Euro 1.848,00

COSTI DI PUBBLICAZIONE ESITO: Euro 496,00 

Articolo 66 del d.lgs. n. 163/2006 – articolo 34, comma 35, del d.l. n. 179/2012, convertito con l. n. 221/2012

 

Chiarimenti

Quesito  n.1 del 29/12/2015
E' stata segnalata in sede di sopralluogo una posizione d'installazione del trituratore aprisacchi diversa da quanto indicato nel capitolato tecnico (Elaborato Specifica Tecnica, rev.2 data 07/07/2015) posto a base di gara:
il capitolato tecnico descrive la posizione dell'aprisacchi a valle del vaglio a dischi mentre ci è stato comunicato un posizionamento sopra la tramoggia del nastro di caricamento. A seguito di queste considerazioni:
Si richiede di chiarire e/o confermare la posizione del trituratore aprisacco oggetto della gara d'appalto.
Quesito  n. 2  del  29/12/2015
Visto il quesito numero 1, conseguentemente all'eventuale diversa posizione dell'aprisacco:
Si richiede di chiarire e/o confermare se permane la fornitura e montaggio del nuovo piccolo nastro trasportatore, anch'esso oggetto della gara, visto che può venire meno la sua necessità  d'installazione.
Risposta ai quesiti 1 e 2

La dizione riportata sul capitolato tecnico "Il sistema dovrà essere installato a valle del vaglio a dischi esistente (dal quale riceverà il materiale da lacerare) e dovrà scaricare il materiale trattato sul nastro alimentatore mediante idonei nastri trasportatoriâ" è errata. La dizione corretta è:
Il sistema dovrà  essere installato a monte del vaglio a dischi esistente (il quale riceverà  il materiale lacerato). Il materiale trattato dal nuovo macchinario verrà  scaricato sul nastro alimentatore esistente direttamente ovvero tramite apposito piccolo nastro/i trasportatore/i ausiliari/o."
Nel caso in cui, le caratteristiche dell'aprisacchi fornito, consentano di:
Avere un'altezza massima di carico (sponda superiore della tramoggia) inferiore a 4,5 m (adeguatamente rinforzata per resistere ad urti accidentali del ragno di caricamento);
Vi sia uno spazio tra lo scarico dell'aprisacchi e l'esistente nastro trasportatore tale da evitare intasamenti alla portata massima ed agevole possibilità  di accesso per eventuali verifiche o per manutenzioni (indicativamente maggiore di 0,9 m),
la posizione dell'aprisacchi da fornire potrà essere direttamente sopra l'attuale tramoggia di carico.
In caso contrario (esempio posizionamento affiancato - evitando limitazioni alla logistica). Sarà onere dell'appaltatore fornire uno o più nastri trasportatori atti a riportare il materiale sull'attuale nastro di alimentazione del vaglio a dischi.
In ogni caso sono a carico dell'appaltatore tutti gli oneri necessari a dare l'opera finita a regola d'arte ed esercibile, a titolo esemplificativo:
Demolizione e rifacimento della tramoggia o delle sponde del nastro di carico;
Ancoraggi a terra e/o sostegni o eventuali scavi per passaggio di canalizzazioni;
Sicurezze attive e passive, sistemi di protezione, interblocchi e coordinamento elettrici e meccanici.
Devono inoltre essere ridotte al minimo indispensabile le operazioni interferenti con il processo di lavorazione e ridotti allo stretto necessario i tempi di fermo impianto.

Quesito  n. 3 del  29/12/2015  
E' stata segnalata al nostro delegato, che la portata oraria minima prevista è di 15 t/h (tonnellate/ora), pari a 15000 kg/h, diversamente da quanto indicato nel capitolato tecnico posto a base di gara, il quale riporta una portata oraria minima di 15 Mg/h (Miriagrammi/ora) pari a 150 kg/h. Si richiede di chiarire e/o confermare l'effettiva portata oraria minima prevista per la gara.
Risposta
Il capitolato riporta:
- Portata oraria minima prevista 15 Mg/h;
- Densità  materiale in ingresso 130-200 Kg/mc
- Apertura minimo 95% dei sacchetti
- Pezzatura in uscita dal macchinario compresa tra 0 - 500 mm;
La corretta lettura per la portata oraria è Megagrammi/ora, equivalente a tonnellate/ora.
Suddetta portata oraria di 15 t/h dovrà essere assicurata con la densità del "multimateriale" da trattare, in mucchio tipicamente 60 - 100 kg/mc. Quella riportata di 130-200 Kg/mc è la densità  massima attesa che la macchina dovrà essere comunque in grado di trattare.
In sede di collaudo verrà misurato il tempo necessario per trattare il materiale prelevato da un mucchio di peso noto, avendo cura di avere sempre presenza di materiale nella tramoggia di carico del macchinario.

Quesito n. 4 del 29/12/2015  
Si richiedono i disegni completi (se possibile in formato .dwg) dell'intero impianto per poter progettare correttamente l'interfaccia di comunicazione dell'impianto elettrico e di controllo dell'aprisacco con l'impianto esistente.
Risposta
Il grado di dettaglio richiesto non si ritiene indispensabile allo stato attuale per la formulazione dell'offerta. I disegni completi saranno forniti con vincolo di riservatezza all'aggiudicatario in ogni formato disponibile in modo da poter essere da questo aggiornati con le nuove realizzazioni e restituiti ad AMA che ne acquisirà la proprietà, in formato DXF o DWG.

Quesito  n. 5 del 29/12/2015  
Si richiede l'attuale disponibilità di KiloWatt (kW) predisposti per il funzionamento del trituratore aprisacchi, e la disponibilità  di ampliamento della potenza elettrica nel quadro di distribuzione dell'energia delle macchine posto nella cabina elettrica.
Risposta
Sarà onere di AMA rendere disponibile la potenza necessaria all'operatività della macchina fermo restando l'obbligo dell'appaltatore di fornire motori elettrici e macchine della migliore efficienza energetica. E' onere dell'appaltatore la fornitura e posa in opera di tutto quanto necessario dal punto di consegna presso le sbarre comuni del Power Center (predisposizione di un cassetto con interruttore ed opportune protezioni, cavi di opportuna sezione in canalette, tubazioni interrate o cavedi). Sono comprese inoltre tutte le opere civili fino al quadro locale, e quant'altro necessario a dare l'opera fornita a regola d'arte ed esercibile, essendo a carico dell'appaltatore "qualunque opera e spesa generale accessoria per ottenere gli impianti completi indipendentemente da qualsiasi omissione o imperfezione della descrizione".

Quesito n. 6 del 29/12/2015  
E' emerso lo stato di chiusura del software di gestione dell'impianto. Ai fini dell'integrazione del trituratore aprisacco con l'impianto esistente:
Si richiede se il software di gestione sarà sbloccato, così da poterlo modificare per interfacciarlo con le nuove macchine oggetto di gara.
Risposta
Il macchinario fornito dovrà:
- Essere in grado di operare autonomamente con avviamento/arresto automatico/manuale locale e remoto con funzione di arresto automatico in funzione dello stato delle macchine immediatamente a valle. I segnali necessari (avvio, fermo, allarme, carico, assorbimento, etc.) dovranno essere riportati ed acquisiti localmente e in sala controllo;
- Fornire in sala controllo suddette informazioni sullo stato di funzionamento anche su un proprio pannello di monitoraggio autonomo e tramite visualizzazione di telecamere posizionate per osservare la tramoggia di carico ed il punto di scarico;
- Essere dotata di pulsanti di arresto di emergenza sia locali che in sala controllo eventualmente connessi con sistema di arresto generale dell'impianto
AMA verificherà tuttavia la possibilità  di acquisizione dei sorgenti del sistema di supervisione esistente e la possibilità di integrazione con lo stesso per la quale l'appaltatore fornirà la propria collaborazione fornendo i segnali nel formato richiesto.
La nuova fornitura oggetto della presente specifica dovrà invece avere, oltre alle usuali documentazioni, schemi e certificazioni di legge sia in formato cartaceo che elettronico, anche il software con la logica di controllo (PLC, HMI e/o SCADA) con password di accesso e file sorgente aperto e commentato. I settaggi dovranno poter essere impostati da AMA all'interno dei campi di regolazione della macchina determinati dal costruttore.
Quesito n. 7 del  29/12/2015  
In seguito al sopraluogo è emerso un contrasto rispetto al capitolato tecnico, nello specifico:
a. Non ci sono nastri da fornire, poiché il trituratore è posto direttamente sul nastro a tapparelle.

Risposta
Vedi risposta a quesiti n 1 e 2;

b. La centralina oleodinamica è posta al ridosso al muro retrostante. Distanza ca. 15 mt.

Risposta

Vedasi capitolato tecnico par. 2.4.1. "La centralina elettroidraulica potrà essere istallata in funzione della geometria proposta ad una distanza massima di circa 15m, i quadri elettrici principali del macchinario dovranno essere adiacenti alla centralina elettroidraulica con un ulteriore quadro di comando locale per il controllo di tutte le funzioni del macchinario separato da posizionare ad una distanza di circa 15m dagli altri quadri"
c. da modificare la carpenteria del nastro a tapparelle esistente.

Risposta

Vedi risposta a quesiti n 1 e 2 precedenti
d. da realizzare un canalina per i tubi oleodinamici, e da richiudere con cemento.

Risposta

Qualora non si riescano a sfruttare convenientemente le opere esistenti. L'evenienza è prevista al par. 2.4.5. del capitolato tecnico. Le eventuali canalizzazioni sotto la pavimentazione dovranno essere ispezionabili o comunque consentire agevole manutenzione e garantire da eventuali perdite di liquidi dai tubi. Per tale evenienza è auspicabile la riduzione delle distanze tra aprisacco trituratore e centralina elettroidraulica.
e. Integrazione software esistente, da parte della committente.

f. Sistema di videosorveglianza, da parte della committente.
Risposta
Si veda risposta a quesito n° 6 precedente

Quesito n. 8 del  13/01/2016
La manutenzione compresa nell'offerta, della durata di dodici mesi, si intende comprensiva dei materiali di usura? In tal caso i tamburi di compattazione e i relativi denti sono considerati parti di usura?
Risposta
Come da specifica tecnica art. 2.4 "Sono da intendersi comprese nella fornitura e posa in opera, tutte le strutture e carpenterie necessarie al sostegno delle macchine ed il completo integramento con gli altri macchinari e la manutenzione per il primo anno di vita del macchinario considerando un impiego di 312 ore mese per un totale di 3.744 ore di lavoro anno"
La manutenzione è da intendersi omnicomprensiva e sono pertanto da considerarsi inclusi tutti gli interventi necessari a mantenere il macchinario e gli accessori in perfetta efficienza ed in grado di rispettare i dati della specifica tecnica. Gli interventi dovranno inoltre essere fatti secondo manuale d'uso e manutenzione in maniera programmata (scadenze temporali), ore di funzionamento o su condizione (stato di usura di parti).
Sono quindi comprese le parti da Voi indicate qualora le loro caratteristiche tecniche ne comportino, nelle normali condizioni operative, un'usura o comunque necessità  di sostituzione perché fuori tolleranza. Le normali condizioni operative includono la possibile presenza di materiali estranei nei rifiuti trattati, tramoggia piena, funzionamento a vuoto, etc. Sono esclusi i danneggiamenti accidentali della struttura per interferenza, atti vandalici, etc. ovvero lavorazione superiore al numero di ore indicate, intese come effettivo movimento dell'apparecchiatura triturattrice aprisacchi.
A tale scopo dovrà essere ivi presente, qualora non già disponibile di serie, un apposito contatore totalizzatore non azzerabile.

Quesito  n. 8 del 13/01/2016
Si chiede di chiarire la modalità di fatturazione del servizio di manutenzione
Risposta
La fatturazione per la manutenzione verrà  autorizzata da AMA con cadenza mensile entro 15 giorni da fine mese solare (con decorrenza dall'inizio del periodo di garanzia) a riscontro positivo della possibilità  di esercizio della macchina.

 

Per un mero refuso di stampa al punto 7.5 del disciplinare di gara viene menzionata l'offerta tecnica; si precisa che non è richiesta alcuna busta contenente l'offerta tecnica.

 

Chiarimenti del 21/01/2016

Si veda file allegato "Bando 44_2015 chiarimento n. 9"

Descrizione esito

VEDI pad e guue

File allegati da consultare/scaricare