Dettaglio esito

Titolo bando

Bando di gara n.5/2013 - P.A. suddivisa in tre Lotti, per la fornitura di n. 49 autocompattatori di rifiuti a carico posteriore, satellite, a due assi, e la prestazione di servizi accessori.

Categoria

Forniture

Data trasmissione

23/02/2013

Data scadenza

30/04/2013

Tipologia

esito

Importo bando

€ 5.929.000,00, oltre IVA, comprensivi di € 30.000,00, oltre IVA, per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Suddivisione in lotti: vedi descrizione bando.

Descrizione bando

Procedura aperta, suddivisa in tre Lotti, per la fornitura di n. 49 autocompattatori di rifiuti a carico posteriore, satellite, a due assi, e la prestazione di servizi accessori.Come meglio indicato nel Disciplinare di gara e relativi allegati, l’appalto ha per oggetto la fornitura di n. 49 autocompattatori di rifiuti a carico posteriore, satellite, a due assi, aventi m.t.t. pari a 12 tonnellate e capacità del cassone rifiuti pari a ca. 10 mc, nonché la prestazione di servizi accessori.Come meglio indicato nel Disciplinare di gara e relativi allegati, l’appalto ha per oggetto la fornitura di n. 49 autocompattatori di rifiuti a carico posteriore, satellite, a due assi, aventi m.t.t. pari a 12 tonnellate e capacità del cassone rifiuti pari a ca. 10 mc, nonché la prestazione di servizi accessori.Come meglio indicato nel Disciplinare di gara e relativi allegati, l’appalto ha per oggetto la fornitura di n. 49 autocompattatori di rifiuti a carico posteriore, satellite, a due assi, aventi m.t.t. pari a 12 tonnellate e capacità del cassone rifiuti pari a ca. 10 mc, nonché la prestazione di servizi accessori.Importo: L’importo complessivo massimo presunto di spesa è pari ad € 5.929.000,00, oltre IVA, comprensivi di € 30.000,00, oltre IVA, per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso così suddiviso:Lotto 1: n. 25 autocompattatori di rifiuti a carico posteriore, satellite, a due assi, aventi m.t.t. pari a 12 tonnellate e capacità del cassone rifiuti pari a ca. 10 mc, nonché di servizi accessori, per un importo complessivo stimato di spesa pari ad € 3.025.000,00 oltre IVA (€ 10.000,00, oltre IVA, per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso);Lotto 2: n. 15 autocompattatori di rifiuti a carico posteriore, satellite, a due assi, aventi m.t.t. pari a 12 tonnellate e capacità del cassone rifiuti pari a ca. 10 mc, nonché di servizi accessori, per un importo complessivo stimato di spesa pari ad € 1.815.000,00 oltre IVA (€ 10.000,00, oltre IVA, per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso);Lotto 3: n. 9 autocompattatori di rifiuti a carico posteriore, satellite, a due assi, aventi m.t.t. pari a 12 tonnellate e capacità del cassone rifiuti pari a ca. 10 mc, nonché di servizi accessori, per un importo complessivo stimato di spesa pari ad € 1.089.000,00 oltre IVA (€ 10.000,00, oltre IVA, per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso).

COSTI DI PUBBLICAZIONE BANDO: Euro 1.168,00

COSTI DI PUBBLICAZIONE ESITO: Euro 778,00

( art. 34, comma 35, del D.L. n. 179/2012, L. n. 221/2012)

Chiarimenti

AVVISO DI RETTIFICA del 14/03/2013 Si fa presente che in data odierna si è provveduto a sostituire la precedente versione dell'Allegato 6 (Specifica Tecnica) con una nuova versione, la quale differisce principalmente nelll’art. 7. AVVISO DI RETTIFICA DEL 03/04/2013 Si dispone la proroga dei seguenti termini indicati nei documenti di gara: - il termine per la richiesta dei documenti (punto IV.3.3 del bando di gara) è prorogato fino al 30/04/2013, ore 12:00; - il termine per la ricezione delle offerte (punto IV.3.4 del bando di gara)  è prorogato fino al 30/04/2013 ore 13:00, pena l’irricevibilità e/o non ammissione alla gara; - il termine per la presentazione del modello campione è fissata per il 10/05/2013, pena l’irricevibilità e/o non ammissione alla gara; - la prima seduta della commissione di gara(punto IV.3.8 del bando di gara)  è fissata per le ore 15:00 del 30/04/2013. INFORMAZIONI E CHIARIMENTI sugli atti di gara (punto VI.3 del bando di gara) possono essere richiesti, entro e non oltre il termine delle ore 12:00 del 20/04/2013. Le proroghe di cui sopra devono considerarsi apportate anche nei relativi richiami presenti nel Disciplinare di gara e nei suoi allegati. Quant’altro stabilito nel Bando di gara e nella restante documentazione di gara resta fermo ed invariato. Quesito  n. 1   del  12 marzo 2013 Visti i tempi ristretti per la presentazione del prototipo e l’indisponibilità di autotelai perfettamente rispondenti a quanto richiesto nella specifica tecnica, si chiede la disponibilità di allestire esclusivamente per il prototipo, un autotelaio analogo a quello richiesto eventualmente privo di alcuni accessori, fermo restando che l’eventuale fornitura corrisponderà perfettamente a quanto richiesto nella specifica tecnica ed offerto in gara. Risposta n. 1 Analizzata la richiesta di chiarimento circa la possibilità di presentazione di veicolo campione leggermente difforme dalle specifiche tecniche di gara, la Stazione appaltante, prende atto delle difficoltà di approvvigionamento ed approntamento, nei tempi indicati nel bando, di un veicolo campione  corredato di tutte le dotazioni richieste in specifica. In sede di presentazione del campione di gara l’operatore economico che intende partecipare avrà la possibilità di presentare un veicolo che presenti difformità tali da non compromettere/invalidare, la valutazione di merito del veicolo campione nel corso delle prove operative e statiche previste dalla procedura concorsuale alle seguenti condizioni: -          Che tali difformità, da rilevarsi UNICAMENTE sul veicolo campione, vengano opportunamente evidenziate nella relazione tecnica e non dovranno essere tali da modificare in maniera sostanziale le caratteristiche e le grandezze che la Commissione di Gara andrà a  valutare secondo quanto previsto dal disciplinare di gara; -          in caso di aggiudicazione della fornitura il veicolo sarà comunque dotato di tutti gli standard ed accessori previsti nella specifica tecnica di gara da intendersi fin da ora accettata in maniera integrale dai concorrenti. Si precisa inoltre che la eventuale difficoltà di valutazione del veicolo campione lievemente difforme in sede di gara nonché  la eventuale penalizzazione in termini di punteggi correlata alle difficoltà in questione, sarà da intendersi come responsabilità in carico all’operatore economico concorrente per la quale nulla potrà essere eccepito alla Stazione appaltante. Quesito  n. 2  del   19 marzo 2013       Si richiede la possibilità di posticipare la data del termine di chiusura della gara, nonché la presentazione del prototipo, in quanto le case costruttrici degli autotelai non hanno la disponibilità di inviarci in pronta consegna un veicolo campione aventi le caratteristiche da Voi richieste, in particolare il cambio automatico del tipo “ALLISON”. In alternativa le case costruttrici hanno proposto quale campione un veicolo avente cambio meccanico. Si ritiene, in tal caso, che le caratteristiche funzionali dell’attrezzatura relative alla capacità operativa, alla rumorosità, al confort di marcia, ai tempi di percorrenza per la riduzione dei tempi di “start and stop”, “ andrebbero ad alterare e falsificare i parametri di attribuzione del punteggio tecnico”. Ulteriori differenze si rilevano anche dal punto di costruzione dell’impianto idraulico, in quanto andrebbe a variare la tipologia delle pompe idrauliche. Considerate  le difformità evidenziate,  si ribadisce l’opportunità di posticipare la procedura a fine Giugno….   Risposta n. 2 Con riferimento al chiarimento richiesto, si ribadisce che la Stazione Appaltante ritiene necessario allestire i veicoli della procedura concorsuale nominata con la trasmissione automatica al fine di garantire il necessario contributo di confort di marcia ed ergonomia al personale autista nonché razionalizzare ed implementare l’affidabilità della trasmissione del veicolo rispetto alle soluzioni tradizionali  dotate di cambio meccanico. In merito alla possibilità di presentare un modello campione leggermente difforme dalle specifiche tecniche di gara, si veda la risposta al quesito n. 1. Quesito  n. 3   del  21 marzo 2013 Si richiede di precisare se in caso di aggiudicazione definitiva qualora la successiva firma del contratto di fornitura avvenisse successivamente alla data del 30 giugno 2013, data a partire dalla quale le case telaistiche introdurranno nelle relative linee produttive i cabinati con motorizzazione in EURO 6, è previsto sull’importo di aggiudicazione il relativo delta costo applicato dalle case costruttrici dei cabinati. Ad oggi, in seguito ad indagine di mercato svolta, il costo di tale incremento, per cadauna macchina, è indicativamente pari a € 13.000,00 oltre IVA.   Risposta n. 3 Relativamente alle sole forniture opzionali, qualora possano essere forniti esclusivamente automezzi aventi motore di trazione rispondente alla normativa per le emissioni gassose  Euro 6 anziché EURO 5, solo in tal caso per ciascun automezzo opzionato, la Stazione Appaltante riconoscerà all’Impresa Aggiudicataria un importo aggiuntivo massimo pari a € 7.000,00 oltre IVA, rispetto al prezzo unitario offerto dalla stessa Impresa in sede di gara derivante dal maggior costo di listino, al netto delle scontistiche commerciali, dei prodotti forniti Quesito  n. 4   del    22 marzo 2013     Nel Capitolato speciale d’Appalto essendoci esplicitamente indicato che l’offerente si impegna per un periodo di 180 giorni ad assolvere alla fornitura in caso di aggiudicazione, oltre ad essere contemplata la possibilità di un quinto d’obbligo, il prezzo a basa d’asta risulterebbe non opportuno per il fatto che le case costruttrici degli autotelai dopo Giugno - Luglio 2013 usciranno con la motorizzazione in Euro 6 con un aumento di costo del prodotto pari indicativamente a 10.000,00/13.000,00 Euro. Siamo pertanto a richiedere se è prevista la possibilità di un aumento, nelle forniture successive, dell’importo di aggiudicazione pari a quanto da noi precedentemente indicato.  In caso di non adeguamento non potremo partecipare alla gara da Voi indetta. Risposta n. 4 Si veda la risposta al quesito n. 3 Quesito  n. 5   del    22 marzo 2013 Visti i tempi ristretti della presentazione del veicolo campione, si chiede che lo stesso possa essere presentato, con un cambio diverso da quello previsto, senza sistema di pesatura e impianto trasmissione dati cassonetti. In alternativa si chiede che, lasciando invariata la data di presentazione della documentazione di gara, considerando anche i tempi tecnici di visione e controllo sia dei documenti amministrativi sia di quelli tecnici, possa essere concesso che il veicolo campione da esaminare venga consegnato 30 giorni dopo la data di scadenza che rimarrebbe invariata. Risposta n. 5 In merito alla possibilità di presentazione di veicolo campione leggermente difforme dalle specifiche tecniche di gara si veda la risposta al quesito n. 1. Quesito  n. 6   del  22 marzo 2013    Si richiede se in “una cabina dotata di almeno 2 gradini di accesso” il piano cabina possa essere computato nel conteggio dei gradini. Risposte n. 6 Per l’operatore e per l’autista l’accesso alla cabina di guida dovrà essere consentito nella maniera più ergonomica e agevole possibile essendo anche lo sforzo di salita un operazione rituale e ripetitiva nel ciclo di lavoro rappresentato dal nastro orario di servizio. Stante quanto sopra, il gradino di accesso alla cabina può essere computato tra i gradini richiesti in specifica a condizione che il primo gradino non abbia una distanza maggiore da terra rispetto ai veicoli analoghi in già in parco AMA (Iveco ML 120 E 22 passo 3.105 del 2008). Quesiti n. 7 del 22 marzo 2013   Si richiede se l’attrezzatura, oltre a ricevere i rifiuti da “mezzi satelliti con vasca ribaltabile”, deve anche effettuare il travaso in compattatori più grandi e se si di quale tipologia. Risposta n. 7 Come espressamente indicato anche nel titolo della specifica tecnica, l’attrezzatura equipaggiante il veicolo in questione dovrà essere di tipo “satellite” e quindi poter conferire il rifiuto in compattatori aventi cassoni di capacità maggiori al fine di massimizzarne l’utilizzo diminuendo quanto più possibile i tempi di viaggio da e per gli impianti di trattamento. A tal fine si coglie l’occasione per specificare che come “mission”, tali veicoli dovranno poter scaricare il contenuto del cassone contenitore anche all’interno dei seguenti mezzi aziendali: -           Semirimorchi compattatori a 3 assi; -           compattatori posteriori 4 assi (veicoli collettore); -           compattatori posteriori a 3 assi dotati di bocca di carico posteriore avente larghezza compatibile. Oltre alle modalità di scarico intermedio suindicate, il veicolo, chiaramente, dovrà essere idoneo anche per lo scarico dei rifiuti in trasferenza ed in impianto di trattamento rifiuti. Quesito  n. 8  del  25 marzo 2013 Considerato l’impegno a dover mantenere fissi i prezzi dell’eventuale fornitura  per un periodo di 180 gg. dalla data di scadenza della gara e tenuto conto che i telai dotati di Euro 5 potranno essere ordinati entro e non oltre il 30/06/2013 per poi essere sostituiti dalla nuova tipologia Euro 6, si richiede se in caso di aggiudicazione definitiva e succesiva firma del contratto oltre tale data, la fornitura potrà svolgersi con telai Euro 6 prevedendo i relativi costi dovuti alle nuove tipologie. Tale maggiorazione, come anticipato dai più importanti costruttori, sarà di circa euro 13.000,00 CAD/ mezzo + IVA a listino. Risposta n. 8 Si veda la risposta al quesito n. 3. Quesito  n. 9  del  27 marzo 2013   Relativamente a quanto richiesto all’art. 8 del Disciplinare di Gara nonché punto III.2.1) punto c), in merito alla consegna del veicolo campione (“Modello”) da parte di ciascun partecipante entro il termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione, e con caratteristiche che dovranno corrispondere a quelle indicate nella Specifica Tecnica si chiede: • la proroga di 15 giorni lavorativi del termine di presentazione del suddetto Veicolo Campione per ragioni di approvvigionamento; • Di poter presentare il campione lievemente difforme alla Specifica Tecnica e più precisamente: 1. Con cabinato con potenza motore diversa inferiore/superiore. 2. Con cabinato con cambio meccanico e senza rallentatore. 3. Con cabinato senza stacca batterie elettrico. 4. Con cabinato con un solo gradino di salita in cabina. 5. Con attrezzatura senza impianto di pesatura ed identificazione. Risposta n. 9 In merito alla possibilità di presentazione di un veicolo campione leggermente difforme dalle specifiche tecniche di gara, si veda la risposta quesito n. 1. Quesito  n. 10  del  27 marzo 2013 In riferimento alla richiesta di cui alla Specifica Tecnica n. 3 del 03.01.2013, di disinfezione “automatica” dei cassonetti e dei bidoni, si chiede al riguardo se è possibile ovviare applicando due pistole – una sul lato sinistro ed una sul lato destro – per la disinfezione manuale. Risposta n. 10 In relazione al quesito posto, si ribadisce che l’obiettivo aziendale è che  l’impianto di sanificazione dei contenitori operi automaticamente. In considerazione del fatto che sembra che non tutti gli operatori del mercato di riferimento siano in grado di realizzare tecnicamente una tale soluzione, potrà essere ammessa anche la soluzione della sanificazione manuale fermo restando che una soluzione che prevede un più elevato grado di automazione sarà oggetto di opportuna maggiore valorizzazione in termini di attribuzione sul punto di punteggi tecnici. Quesito  n. 11  del  27 marzo 2013 In riferimento alla richiesta di cui alla Specifica Tecnica n. 3 del 03.01.2013, che i compattatori siano dotati di una portata utile di “circa” 4.000 Kg, si richiede se è possibile presentare compattatori con una portata utile di circa 3.300 Kg. o, in alternativa, considerare la tolleranza di legge pari al 5% della PTT, differenza non riportata sul certificato di collaudo. Risposta n. 11 Il valore indicato per la portata utile del veicolo allestito in ordine di marcia di cui all’art. 3 della Specifica Tecnica n. 3 del 3 gennaio 2013 è finalizzato alla ottimizzazione realizzativa dell’allestimento atto a massimizzare la capacità di trasporto dei rifiuti e delle varie frazioni derivanti dalla raccolta differenziata. Fermo restando quanto espressamente previsto all’art. 10 del Disciplinare di gara ( secondo il quale vengono attribuiti dei punteggi tecnici al valore della portata del veicolo) ai fini della rispondenza con i requisiti espressi in Specifica, si ritiene possa essere ritenuto valido il valore di portata comprendente l’incremento del 5% sulla massa totale a terra prevista dalle normative vigenti. Quesito n. 12  del 5 aprile 2013 La portata utile richiesta è di circa 4.000 Kg. La Nostra, considerando tutti gli accessori richiesti (cambio automatico, rallentatore, abbattimento polveri, voltasacchi, ecc) sarà di circa 3.300 Kg. Per questa caratteristica, possiamo interpretare la dicitura “circa” e considerare la tolleranza di legge, pari al 5 % della MTT? Vi informiamo che sul certificato di collaudo e sul libretto di circolazione sarà riportata la portata al netto della tolleranza. Risposta n. 12 Si veda la risposta al quesito n. 11 Quesito n. 13 del 5 aprile 2013 Se i due gradini di accesso alla cabina (vedi art. 2 “autocabinato”) siano da itnendere come: il 1° da terra alla pedana, il 2° dalla pedana al piano di cabina. Risposta n. 13 Si veda la risposta al quesito n. 6. Quesito n. 14 del 5 aprile 2013 Conoscere l’altezza del gradino presente in trasferenza (art. 7, pag. 14 terzultimo capoverso) Risposta n. 14 L’altezza del cordolo di trasferenza presente all’interno degli stabilimenti AMA è di circa 400 mm, ma il concorrente dovrà tener conto della possibilità di scarico dei veicoli forniti anche in impianti diversi da quelli aziendali. Quesito n. 15 del 5 aprile 2013 Poter effettuare un sopralluogo per rilevare le altezze di scarico dei veicoli madre in uso ad AMA. Risposta n. 15 Compatibilmente con gli impegni aziendali, è possibile contattare l’officina di Rocca Cencia nella persona dell’Ing. Compagnoni (tel. 06/5169.1) per i sopralluoghi ritenuti necessari. Quesito n. 16 del 05. aprile 2013 Di conoscere i dati del TAG in uso presso AMA; tipo, modello, frequenza, distanza ottimale di lettura, posizione del cassonetto a 4 ruote e bidone a 2 ruote. Risposta n. 16 Al momento AMA non ha ancora implementato la dotazione di contenitori mobili con sistema di rilevazione RFID pur avendo pianificato l’approvvigionamento di contenitori mobili a norma uni EN 840. Tali dati al momento non sono ancora disponibili. Quesito n. 17 del 5 aprile 2013 Viene chiesto un impianto di disinfezione automatico dei cassonetti e dei bidoni che per noi non è fattibile. Chiediamo se possibile ovviare applicando due pistole lato dx e sx per la disinfezione manuale. Risposta n. 17 Si veda la risposta al quesito n. 10 Quesito n. 18 del 5aprile 2013 Inoltre visto i tempi stretti di presentazione del veicolo campione con tutte le caratteristiche richieste, chiediamo: -          una proroga sulla data di presentazione del campione al fine di riuscire a presentare il veicolo adeguatamente preparato e collaudato MCTC; -          di poter presentare il campione lievemente difforme rispetto alla specifica tecnica e principalmente: 1.     con cabinato con potenza motore diversa inferiore/superiore; 2.     con cabinato con rallentatore tipo Telma e non idraulico; 3.     Con cabinato senza stacca batterie meccanico; Con attrezzature senza impianti di pesatura ed identificazione. Risposta n. 18 Si veda la risposta ai quesiti nn. 1 e 5. Quesito n. 19 del 22 aprile 2013 In considerazione del fatto cha la presentazione dei prototipi è posticipata rispetto alla presentazione dei documenti, è possibile presentare il certificato d'approvazione dei veicoli allestiti, unitamente ai prototipi stessi, invece che nella busta B "documentazione tecnica" (punto 7.15). Risposta n. 19 Si, è possibile !

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