Dettaglio esito

Titolo bando

Bando di gara n.16/2012 - Procedura aperta, suddivisa in cinque Lotti, per la fornitura di n. 33 mezzi d’opera per impianti di trattamento dei rifiuti e materie, comprensiva del servizio di manutenzione "Full Service" per un periodo di 60 mesi.

Categoria

Forniture

Data trasmissione

06/07/2012

Data scadenza

17/10/2012

Tipologia

esito

Importo bando

Importo complessivo Euro 7.618.750,00 oltre IVA così suddiviso:I LOTTO : € 1.601.250,00 oltre IVA;II LOTTO: € 1.512.500,00 oltre IVA;III LOTTO: € 1.770.000,00 oltre IVA;IV LOTTO: € 1.272.500,00 oltre IVA;V LOTTO: € 1.462.500,00 oltre IVA.

Descrizione bando

Procedura aperta, suddivisa in cinque Lotti, per la fornitura di n. 33 mezzi d’opera per impianti di trattamento dei rifiuti e materie, comprensiva del servizio di manutenzione “Full Service” per un periodo di 60 mesi.

Chiarimenti

ATTENZIONE

il Disciplinare di Gara ha subito alcune modificazioni. Si allega il testo definitivo

•   eliminato il paragrafo 7.2, relativo alla dichiarazione sui campioni

•   eliminato il paragrafo 8, relativo alle modalità di presentazione dei campioni

•    modificata la griglia di attribuzione dei punteggi tecnici, aumentando il punteggio (ed i relativi punteggi dei sottocriteri) del criterio "Valore tecnico del mezzo offerto" da 22 a 34 ed eliminando il criterio di valutazione "Funzionalità operativa del mezzo in esercizio".

prorogata la Data scadenza: 17/10/2012

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Quesito n. 4 del 3 ottobre 2012

Si chiede se per la gara in oggetto e in particolare per le seguenti attrezzature: piattaforma aerea articolata elettrica 13,5 metri, carrello elevatore forche rotanti 3-3,5t., carrello elevatore pinze rotanti 5t., movimentatore telescopico gommato con benna e cestello porta persone, (i) è obbligatoria la circolazione stradale o è richiesto solamente il certificato di omologazione alla circolazione?

Si chiede ancora se (ii) i carrelli elevatori 3,5t. e 5t debbano essere dotati sia di una forca sia di pinza rotante, se (iii)  il sollevatore telescopico gommato di cui al lotto n.4 debba essere dotato della cabina di tipo sollevabile.

Risposta

 (i)   L’art. 1 del Capitolato (metà pagina 2) parla di oneri per eventuali immatricolazioni. Sul sollevatore telescopico, all’art.1 lett. C (pag. 96) si parla di collaudo in tutte le configurazioni (benna, forche, cestello) risultante dai documenti di omologazione immatricolazione.

Pertanto l’impresa fornitrice è tenuta ad attenersi a tutte le “eventualità” previste nel capitolato (nessuna esclusa) per la formulazione della propria offerta.

(ii)    Sui carrelli a forche si parla di forche e forche supplementari più grandi (art. 1 lett. d pag. 75) e non di pinze. Sui carrelli a pinze si parla di pinze (titolo pag. 80, art. 1 lett. d – piastra porta pinze-) e non di forche.

E’ necessario attenersi alle singole specificazioni dei singoli articoli in configurazione così come descritti singolarmente sul capitolato

All’art. 1 lett. c (pag. 96) si dice espressamente che la cabina deve essere sollevabile, è indicata la quota e sono richieste le valvole di ritegno pilotate sull’impianto di sollevamento.

Quesito n. 3  del 13 settembre 2012

Viene fatta rilevare, per asserita incongruenza con la normativa vigente, l’impossibilità di  fornire macchine dotate  di  cabina di guida con meccanismo di sollevamento e contemporaneamente certificata come ROPS e FOPS.

Risposta

La stazione appaltante nella redazione delle specifiche tecniche di fornitura dei prodotti necessari con il ciclo operativo dei rifiuti, come di consueto, pone al centro dell’attenzione il tema della sicurezza dei propri lavoratori e dei terzi durante l’utilizzo dei macchinari presso gli ambienti di lavoro della stazione appaltante.

Indipendentemente dal panorama legislativo vigente, e dalla applicabilità dello stesso per ognuna delle categorie di macchinari posti a gara, la stazione appaltante nel richiedere anche per i macchinari di che trattasi (escavatori dotati di benna a polipo e cabina sollevabile) la certificazione di tipo ROPS FOPS (ex ISO 3471-1 – ISO 12117) per le cabine/abitacolo si prefigge lo scopo di ottenere per i propri lavoratori il MASSIMO grado di protezione del proprio lavoratore TECNOLOGICAMENTE FATTIBILE contro il ribaltamento (ROPS) e lo schiacciamento da caduta verticale (FOPS) in tutte le condizioni operative prevedibili della cabina/abitacolo in cui opera.

Pertanto, in assenza di applicabilità specifica delle normative ISO, da dimostrare fattivamente in sede di offerta, il concorrente dovrà dichiarare e certificare sotto la propria responsabilità la resistenza della cabina di guida dei macchinari forniti alle sollecitazioni generate nei 2 eventi descritti in tutte le condizioni operative prevedibili.

Quesito n. 2  del  20 luglio 2012   

Si chiede se per la gara in oggetto i modelli campione devono essere perfettamente corrispondenti ai mezzi indicati nei lotti o possono essere presentati dei mezzi in versione standard (esempio escavatore gommato senza cabina sollevabile, senza polipo) ? 

Risposta

Si rinvia all’avviso di rettifica pubblicato http://www.amaroma.it/bandi-gare

Quesito n.1 del  20 luglio 2012      

Si chiede se per la gara in oggetto la presentazione del campione dei mezzi per 60 gg è vincolante per l’ammissione alla gara?            

 Risposta

Si rinvia all’avviso di rettifica pubblicato sul sito http://www.amaroma.it/bandi-gare

 

 

 

Descrizione esito

Gara deserta

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